Nel regno competitivo dello sport, le critiche e lo scetticismo sono fin troppo comuni, ma Coco Gauff li supera con grazia e abilità. Assicurandosi il suo secondo titolo WTA 1000 al China Open, ha posto fine a un’attesa di nove mesi per un titolo dalla sua vittoria all’ASB Classic. Con otto titoli di singolare al suo attivo, l’ambizione di Gauff di tornare nella top 5 è chiara, poiché mira a mettere a tacere i suoi critici. È orgogliosa del suo perfetto record di 7-0 nelle finali sul cemento, esprimendo la speranza che qualcun altro superi questo risultato, mostrando la sua sportività e sicurezza.
Sconfiggendo Karolina Muchova con facilità, Gauff non solo è diventata la più giovane vincitrice del China Open in 14 anni, ma anche la seconda americana dopo Serena Williams a raggiungere questa impresa. Celebrando la sua vittoria, Gauff si è rivolta scherzosamente ai suoi critici su Instagram con un post con il suo trofeo e una didascalia che prendeva in giro coloro che dubitavano della sua capacità di vincere titoli significativi.
La sua risposta a un detrattore su X (ex Twitter) che prendeva in giro la sua mentalità è stata sia spiritosa che perspicace. Gauff ha abbracciato il confronto con la prospettiva di un bambino, evidenziando la positività e la creatività in tale prospettiva. Il suo obiettivo per il torneo era quello di riconnettersi con la gioia e la passione che provava per il tennis da bambina, una mentalità che ha chiaramente dato i suoi frutti.
L’interazione di Gauff con i fan sui social media mette in mostra la sua personalità giocosa ma concentrata. Ha spiegato con umorismo il suo impegno occasionale sui social media come un modo per rompere la monotonia di fare le valigie e tenersi in contatto con ciò che sta accadendo, nonostante non abbia l’app installata sul suo telefono.
A dimostrazione della sua resilienza e sicurezza, Gauff ha condiviso un video su TikTok di se stessa mentre bacia il trofeo, affrontando direttamente uno dei commenti del suo critico sulla sua concentrazione e dedizione. La mossa è stata un’elegante confutazione per coloro che dubitavano del suo impegno per lo sport.
In un’epoca in cui le critiche sui social media sono dilaganti, Gauff ha discusso apertamente del suo approccio alla gestione della negatività online. Riconoscendo che si tratta di un problema comune, ha sviluppato strategie per preservare il suo benessere mentale, tra cui bloccare coloro che diffondono odio. Sottolinea l’importanza di proteggere la sua pace, mostrando una maturità superiore alla sua età nel gestire le pressioni che derivano dalla sua professione.