Da quando è salito sul palcoscenico del tennis mondiale nel 2003, Novak Djokovic ha affrontato la sua giusta dose di infortuni. Ciononostante, il 24 volte campione del Grande Slam ha ripetutamente dimostrato la sua resilienza, trasformando le sfide in vittorie. In particolare, i suoi trionfi agli Australian Open nel 2021 con uno strappo addominale e di nuovo nel 2023 nonostante un infortunio al tendine del ginocchio mostrano la sua incredibile capacità di perseverare sotto pressione. Di recente, sono circolate voci che suggerivano che Djokovic potrebbe essere messo da parte per diversi mesi dopo il suo ritiro dalla semifinale degli Australian Open a causa di un infortunio muscolare. Contrariamente a queste speculazioni, Djokovic non solo è tornato in piedi, ma si sta anche preparando a competere per il suo 100° titolo in sole due settimane, lasciando sbalorditi fan e commentatori.
L’inaspettata svolta degli eventi è iniziata il mese scorso quando Djokovic si è ritirato a metà partita contro Alexander Zverev durante la semifinale AO, citando un infortunio muscolare alla gamba sinistra acquisito durante un impegnativo quarto di finale contro Carlos Alcaraz. Nonostante abbia dovuto prendere un timeout medico nel primo set di quella partita e sia tornato a giocare con la coscia pesantemente fasciata, Djokovic è riuscito a ottenere una vittoria contro Alcaraz. Tuttavia, non è stato in grado di completare la semifinale. Tra gli scettici riguardo alla gravità del suo infortunio, Djokovic ha successivamente rivelato i suoi rapporti di scansione sui social media, mettendo a tacere i dubbi. In uno sviluppo sorprendente, è stato confermato che si sta preparando per un ritorno al Qatar Open di Doha. L’ex professionista britannico Mark Petchey ha commentato la notevole tempistica di recupero di Djokovic, esprimendo il suo stupore per il rapido ritorno.
In una recente intervista con un giornale montenegrino, Djokovic ha aggiornato i fan sulle sue condizioni e sui piani futuri. “Lo strappo muscolare è quasi completamente guarito e sono stato autorizzato dal mio team medico a tornare ad allenarmi e a gareggiare. Parteciperò al torneo di Doha tra sette giorni”, ha rivelato Djokovic. Oltre a parlare del suo recupero dall’infortunio, Djokovic ha anche condiviso le sue ambizioni di raggiungere il suo 100° titolo in carriera, segnando un’altra pietra miliare nella sua illustre carriera.
“L’ho inseguito per molto tempo” – Djokovic punta al suo 100° trofeo in carriera
“Non avrei mai immaginato di discutere di 24 titoli del Grande Slam”, ha riflettuto Djokovic sul suo storico risultato dopo aver ottenuto una vittoria agli US Open nel 2023. Dopo la vittoria della medaglia d’oro alle Olimpiadi di Parigi dello scorso anno, Djokovic è stato incrollabile nella sua ricerca del 100° trofeo, un viaggio pieno di mancati successi, tra cui una sconfitta in finale allo Shanghai Masters dello scorso anno. Ora, con il torneo di Doha all’orizzonte, Djokovic è pronto a inseguire quel traguardo sfuggente. Rimane ottimista, affermando: “Spero che il 100° trofeo arrivi a Doha. Ci sono vicino dallo scorso ottobre, ma so che accadrà quando sarà il momento giusto”.
La determinazione di Djokovic non si limita a raggiungere questo particolare traguardo, ma continua a credere nella sua capacità di competere per i trofei più prestigiosi del tennis. “Se non credessi di poter sfidare i migliori giocatori del mondo, non sarei in competizione. La vittoria contro Alcaraz agli Australian Open ha rafforzato la mia convinzione di poter ancora vincere i titoli più importanti”, ha affermato.
Mentre Djokovic punta a questo risultato storico, il mondo del tennis guarda con impazienza. Il Qatar Open potrebbe essere l’evento in cui si assicurerà il suo 100° titolo, unendosi a leggende come Roger Federer e Jimmy Connors nel libro dei record? Solo il tempo lo dirà.