Il prodigio del tennis italiano, Jannik Sinner, ha avuto un anno davvero indimenticabile. Iniziando la stagione con una vittoria agli Australian Open, Sinner ha dimostrato un livello di costanza e abilità che lo ha tenuto sotto i riflettori durante le competizioni a cui ha partecipato. Il suo coronamento è arrivato alle ATP Finals, dove non solo ha vinto il titolo, ma si è anche assicurato il trofeo di numero 1 del mondo a fine anno, completando una stagione impressionante in modo spettacolare.
La prestazione di Sinner a Torino, che gli ha portato al suo 8° titolo stagionale, ha segnato un momento significativo della sua carriera. Questo è stato un cambiamento drammatico rispetto all’anno precedente, quando non era stato in grado di sfondare il dominio dei Big 3, in particolare Novak Djokovic. Iniziando il 2024 con una vittoria importante, Sinner ha mantenuto il suo slancio ottenendo vittorie in tornei importanti come l’ATP Rotterdam, il Miami Open, l’Halle Open, il Cincinnati Masters, gli US Open e lo Shanghai Masters.
Quest’anno per Sinner non è stato solo una questione di vittorie, ma anche di sfide e controversie, ma è rimasto concentrato sul suo gioco. Con un’impresa notevole, Sinner è diventato il primo giocatore ATP dal 1986 a vincere tutte le partite delle ATP Finals in due set. Questo risultato gli è valso gli elogi dell’ex allenatore di Coco Gauff, Brad Gilbert, che ha elogiato in particolare Darren Cahill, l’allenatore di Sinner, per il suo ruolo in questi risultati.
Gilbert ha espresso la sua ammirazione su X (ex Twitter), celebrando la prestazione dominante di Sinner dal torneo di Cincinnati e riconoscendo il contributo di Cahill a questo successo, evidenziando un anno di dominio assoluto.
Prima della partita finale delle ATP Finals, le aspettative erano alte per Sinner, soprattutto per Taylor Fritz in Italia. I commenti prima della partita hanno riconosciuto il gameplay equilibrato di Sinner e la mancanza di punti deboli evidenti, rappresentando una sfida formidabile per la preparazione di Fritz. Nonostante queste anticipazioni, Sinner eccelleva, dimostrando l’apice delle sue capacità.
Un trionfo celebrato tra i tifosi di casa
Vincendo le ATP Finals davanti a un pubblico italiano, Sinner non ha potuto nascondere la sua soddisfazione per la sua prestazione. Riconoscendo l’alto livello di gioco che ha gestito durante tutto il torneo, ha espresso un particolare senso di appagamento per questa vittoria. Pur essendo soddisfatto, Sinner ha riconosciuto le aree di miglioramento, ma ha anche preso fiducia dalla sua forma attuale nelle prossime stagioni.
La conclusione delle ATP Finals non solo ha celebrato una vittoria significativa per Sinner, ma ha anche evidenziato il sostegno della sua nazione, della sua famiglia e del suo allenatore, Darren Cahill, che ha consolidato una stagione incredibile.