Il dibattito intorno al più grande tennista di tutti i tempi vede spesso tirati in ballo i nomi di Roger Federer, Rafael Nadal e Novak Djokovic. Ogni giocatore ha avuto la sua epoca di dominio, battendo record e stabilendo nuovi punti di riferimento. Eppure, quando un ex tennista professionista ha recentemente aggiornato la sua opinione sulla questione, ha aggiunto un nuovo livello alla discussione in corso.
Jo-Wilfried Tsonga, un nome stimato nel tennis francese, aveva precedentemente dichiarato Rafael Nadal come la sua scelta per il più grande di tutti i tempi. La sua scelta si è basata sull’impressionante numero di titoli importanti di Nadal, che si allineava strettamente con quello di Federer nonostante Nadal fosse cinque anni più giovane di lui. Tuttavia, la prospettiva di Tsonga ha preso una svolta dopo la storica vittoria di Djokovic agli Australian Open 2023, dove ha conquistato il suo 23° titolo del Grande Slam.
Alla luce del successo di Djokovic, Tsonga ha espresso una ritrovata ammirazione per Djokovic, suggerendo che potrebbe potenzialmente estendere le sue vittorie del Grande Slam a 28 o più. Ammettendo il suo fandom per Djokovic, Tsonga lo ha elogiato per essere il giocatore più completo del circuito, attribuendo il suo successo alla vasta gamma di abilità a sua disposizione. L’impareggiabile livello di gioco di Djokovic, secondo Tsonga, non è ancora stato eguagliato da nessun altro.
Lo stesso Tsonga ha avuto una carriera significativa, segnata da trionfi su tutte e tre le icone dei Big Three in vari momenti, tra cui una memorabile vittoria su Federer ai Campionati di Wimbledon 2011. Il suo record contro Djokovic include vittorie notevoli, sottolineando la natura competitiva dei loro incontri.
Jo-Wilfried Tsonga riflette sull’evoluzione di Djokovic
Dopo il suo ritiro, Tsonga ha condiviso intuizioni sulla persona di Djokovic, notando uno spostamento verso l’autenticità nel corso degli anni. Inizialmente, secondo Tsonga, Djokovic sembrava aspirare ai livelli di popolarità e plauso di cui godevano Federer e Nadal. Nel corso del tempo, tuttavia, Djokovic ha abbracciato la sua identità e il suo background unici, che Tsonga ritiene ora raccolgano l’apprezzamento di un pubblico più ampio.
A 37 anni, Djokovic continua a competere ai massimi livelli, dimostrando una resilienza e un’abilità che pochi possono eguagliare. Le sue ambizioni rimangono alte, con la comunità del tennis ansiosa di vedere se espanderà ulteriormente il suo bottino del Grande Slam.
Questo esame della carriera di Novak Djokovic e dei contributi al tennis di Jo-Wilfried Tsonga presenta un argomento convincente per il posto di Djokovic all’apice di questo sport. Mentre il mondo guarda a ciò che verrà dopo, l’eredità di Djokovic continua a crescere, sostenuta dal sostegno e dal riconoscimento di colleghi come Tsonga.